Molti pensano che la meditazione sia qualcosa di strano.

Molti pensano che la meditazione sia qualcosa di strano.

Ma praticarla in modo costante, porta ad un miglioramento della concentrazione, aumenta la coscienza di sè, aiuta a rilassarsi e in generale conduce al benessere fisico e mentale.

Non è una pratica rivolta soltanto a mistici, filosofi, yogi, o a ferventi religiosi del Buddismo, Induismo o altro credo, è accessibile a tutti. Meditare è molto di più che un semplice rilassamento, durante il quale la mente vaga senza controllo, mentre nella meditazione rimane concentrata e vigile. Questo permette di riportare consapevolezza su se stessi. Si tratta quindi di un metodo di controllo sulla mente.

Esistono molteplici esercizi che conducono allo stato meditativo; alcuni si basano sulla concentrazione su un particolare oggetto, come ad esempio la fiamma di una candela; altri utilizzano suoni o musiche; altri ancora richiedono di focalizzare l’attenzione sul respiro; ecc.

E’ sicuramente difficoltoso, poiché all’inizio la persona si distrae con facilità e lascia andare la mente a random, senza controllo. Occorre darsi tempo, dedicarsi alla meditazione in modo progressivo; inoltre non deve essere vissuta come un ennesimo impegno, ma come un momento piacevole dedicato a se stessi. Una vita frenetica, piena di occupazioni e ricca di incontri, non è certamente di ostacolo alla meditazione, poiché la si può praticare anche per pochi minuti al giorno.

Ritagliarsi un momento nella giornata da dedicare alla meditazione è una questione di organizzazione e alla fine diventerà una deliziosa abitudine. E’ necessario trovare anche uno spazio tranquillo, una stanza silenziosa della propria casa; se invece ci troviamo all’aperto sarebbe ideale sotto un albero seduti sull’erba, oppure in riva al mare. Gli esperti riescono a meditare addirittura su un treno o su un autobus affollati.

Due elementi essenziali però sono la posizione e la respirazione. Si può meditare seduti su una sedia o su uno sgabello, oppure per terra in ginocchio o a gambe incrociate, o ancora sdraiati in posizione supina. Vanno tutte bene purché comode. La respirazione deve essere regolare, occorre ascoltare l’aria che entra ed esce, gli occhi possono essere chiusi per facilitare questa operazione.

Praticare la meditazione in modo costante, porta ad un miglioramento della concentrazione, aumenta la coscienza di sé, aiuta a rilassarsi e in generale conduce al benessere fisico e mentale.

Numerosi sono i tutorial, libri, siti web o addirittura corsi e gruppi che possono ampliare la conoscenza della meditazione. Come tutte le attività esperienziali, dopo aver raccolto le informazioni necessarie è opportuno provarle in prima persona, sperimentare quella che più è consona a se stessi.

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